In questo post ti mostro come creare una nuova Proprietà in Google Analytics 4. Utilizzerò poi Google Tag Manager per passare le informazioni dal sito web a GA4.
Se non sai cos’è Google Analytics 4, leggi questo post in cui ti spiego le differenze con la versione Universal Analytics.
Questo il percorso che seguiremo:
Iniziamo!
Creare una nuova Proprietà
Nelle impostazioni di Google Analytics, creiamo una nuova Proprietà

A questo punto dobbiamo inserire una serie di informazioni al punto 1:
- Property Name
- Il time zone
- La valuta

Facendo questi passaggi, Google offre la possibilità di creare, in questo momento, una proprietà specifica per la versione Universal Analytics (UA). Come? Cliccando su opzioni avanzate:

Se hai già già una proprietà UA, allora puoi passare al punto successivo. Se è la prima volta che imposti Google Analytics per il tuo sito web, allora ti consiglio di creare anche la Proprietà Universal Analytics e creare il tag in GTM per inviare le informazioni a GA.
In questa fase, in cui GA4 si continua ad evolvere giorno dopo giorno, consiglio di avere sia la proprietà GA4 sia la proprietà UA, per i motivi che ho descritto qui.
Al punto successivo, puoi indicare (e ti consiglio di farlo) una serie di informazioni sul tuo sito web:
- Tipo di settore
- Grandezza della tua azienda o del blog sul quale stai lavorando
- I motivi per cui stai creando questa Proprietà (una sorta di questionario utile al team di Google)

Indicare il Data Stream
Ora, indichiamo se il sito che vogliamo misurare è un’app (e quindi se è Android o iOS) oppure un sito web. Nel mio caso sarà Web:

Una volta selezionato “Web”, nella successiva finestra indica:
- il sito web che vuoi tracciare
- Il nome che vuoi inserire per lo stream (un nome parlante utile per capire a cosa fa riferimento quella proprietà)
- Quali misurazioni avanzate vuoi che vengano tracciate

Riguardo alla voce Enhanced measurement (Misurazioni avanzate), GA4 traccerà automaticamente una serie di interazioni che, in questa fase ti consiglio di lasciare selezionate, a meno che tu non abbia già preparato un piano di tracciamento dettagliato in cui sai già di cosa hai bisogno e cosa andrai ad implementare. Considera che, in ogni momento, potrai tornare in questa schermata ed attivare o disattivare le misurazioni avanzate:

Salviamo le impostazioni del nostro stream di dati.
Riepilogo
Una schermata riepilogativa riassume i passaggi impostati fino ad ora.
Vediamo le voci nel dettaglio per capirle meglio:

- In questo blocco sono riassunti i dati inseriti agli step precedenti e viene indicato il Measurement ID che utilizzeremo nel tag in GTM nel punto successivo;
- In questo blocco sono indicate le modalità per passare i dati a Google Analytics: Global Site Tag (ha all’interno un codice da copiare nella sezione <head> del sito), Google Tag Manager (implementare il tag tramite GTM offre una soluzione più stabile) oppure Use existing on-page tag (usare un tag già esistente)
- In questo blocco ci sono impostazioni ulteriori che permettono di: impostare il tag per ulteriori proprietà, impostare una serie di valori (modificare o creare eventi, impostare più domini, filtrare il traffico interno per avere dati più puliti) oppure impostare la procedura per inviare le informazioni a GA tramite il Measurement Protocol

Creare il tag in GTM
Ora bisogna andare su Google Tag Manager per creare il tag di GA4.
Lo scopo è quello di passare le informazioni sul comportamento degli utenti, dal sito web a Google Analytics 4.
Creiamo un nuovo tag con le seguenti caratteristiche:
- Tag Type: Google Analytics: GA4 Configuration
- Measurement ID: copia e incolla il codice di tracciamento fornito da Google Analytics
- Associa il trigger All pages

Un altro dei vantaggi che offre GA4 rispetto a UA è che gli indirizzi IP ora sono automaticamente anonimizzati, senza dover più aggiungere manualmente questo parametro nel tag in GTM.
Salva il tag e pubblicalo.
Una volta fatto questo, puoi vedere se i dati arrivano correttamente nella nuova proprietà Google Analytics 4, direttamente dal rapporto Realtime (attenzione: potrebbero volerci diversi minuti per vedere attivo il rapporto in tempo reale, soprattutto sulla mappa):

In questo modo hai creato una proprietà con il nuovo Google Analytics 4.
Conclusioni
In questo post hai visto come sia facile creare una nuova proprietà in Google Analytics 4 e creare il tag per inviare i dati dal tuo sito web.
Devo comunque avvisarti che, se vuoi implementare al meglio la soluzione, devi avvisare gli utenti dei dati che raccogli con i cookies. In questo caso, basterà modificare il trigger (All Pages) e fare in modo che il tag si attivi solo se gli utenti hanno accettato alcuni cookies.
Se vuoi fare il passo successivo e vuoi saperne di più su come implementare il tag Eventi tramite GTM, ti consiglio questa guida di Simo Ahava.
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Buone analisi!
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